Dopo l'edizione 2013, anche
quest’anno il rieslinGarten ha avuto il piacere di partecipare alle
degustazioni del Concorso Nazionale del Riesling a Naturno con tanto
di annessi e connessi (ovvero, in sintesi, di fugace, ma
piacevolissima e sempre gradita, immersione in quest'angolo di Val
Venosta).
Quest'anno
siamo stati accolti dalla neve sui monti circostanti e da due belle
giornate di sole che a tratti, lo ammettiamo, hanno persino fatto un
po’ rimpiangere il fatto di dover rimanere all’interno della
grande sala di degustazione anziché
andar per boschi e montagne.
La
giuria era composta da 28 degustatori provenienti da varie parti
d’Italia, più un paio dalla Germania.
Il
sorriso e la gentilezza di Monika Unterthurner, la sobria e discreta
accoglienza del 'maestro' Peter Dipoli, l’efficienza di Margit
Feichtinger e la sapiente supervisione di Norbert Dibiasi, anche
quest’anno hanno traghettato lo svolgimento dei lavori all'insegna
della massima professionalità.
La
sessione mattutina di degustazione è iniziata con un breve test alla
cieca su tre vini utile per tarare la giuria.
Si
è poi passati ad assaggiare alla cieca e valutare cinquanta vini col
fine di scegliere i migliori dieci, che sarebbero stati
riassaggiati nel primo pomeriggio per stabilire la graduatoria
finale.
50
vini in degustazione: 26 altoatesini, 7 trentini, 6 lombardi, 5
veneti, 4 piemontesi, 1 friulano e 1 abruzzese.
Questi
i primi dieci classificati:
1 |
Az. Agr. Ettore Germano |
Langhe DOC Riesling Herzu 2013 |
2 |
Himmelreich-Hof, Fliri Markus |
S.tirol Vinschgau Riesling DOC 2013 |
3 |
Weingut Unterortl Familie Aurich |
S.tirol V.gau Riesling DOC 2013 Castel Juval |
4 |
Istituto Agrario San Michele all´Adige |
Riesling Trentino DOC 2013 |
5 |
Eisacktaler Kellerei |
Südtiroler Eisacktaler Riesling Aristos 2013 |
6 |
Cantina La Vis |
Riesling Trentino DOC Simboli 2013 |
7 |
Az. Agr. Roeno di Fugatti R. & C. |
"Praecipuus" Riesling Renano delle Venezie IGT 2013 |
8 |
Kellereigen. St. Pauls |
Südtiroler Riesling DOC 2013 |
9 |
Pratzner Franz Falkenstein |
Südtirol Vinschgau Riesling 2013 DOC |
10 |
Kellerei Meran Burggräfler |
Südtiroler Riesling Graf von Meran 2013 |
E
queste le note, frutto delle impressioni a caldo durante la giornata
di degustazione altoatesina e di riassaggi successivi.
I
PRIMI TRE
Quest'anno l'Herzu
di Sergio Germano ha sbaragliato la concorrenza di casa.da www.germanoettore.com |
Ampio e generoso al
naso, che si irradia su note di pera, fiori (camomilla), erbe
aromatiche, litchee, agrumi (pompelmo rosa, cedro) e roccia bagnata.
Naso molto complesso dove sembra di scorgere l'azione positiva della
muffa nobile. Appena contratto il
palato, fresco e salato con ritorni fruttati. Finale lungo e nitido.
Già godibilissimo, immediato e generoso, ma con contrasti che lo
rendono ancor più intrigante del solito. Molto curiosi di
riassaggiarlo tra quattro-cinque anni.
Molto
bene anche Himmelreich-hof, minuscola azienda (due
ettari, 10-12.000 bottiglie all'anno) della Val Venosta: il Riesling
2013 ha naso prorompente e tropicaleggiante, leggermente mieloso.
Polposo, caldo e avvolgente, ma con un'acidità salda che dà
compattezza all'insieme.da www.himmelreich-hof.info |
Terzo
un habitué della classifica, il Riesling di Unterortl.
Fruttato (pera, pesca,
albicocca, mango, agrumi) ma con toni di erbe aromatiche (salvia); la
polpa non manca ma nemmeno il dinamismo e la solidità. Lieve
carbonica che ravviva il palato.
Unterortl |
DENTRO
LA TOP TEN
Tra
gli altri che si sono classificati nei primi dieci, segnaliamo il
Praecipuus di Roeno, outsider che si conferma
tra i più interessanti Riesling nazionali: verde e minerale, con
gradevole componente citrina completata da note floreali e di pesca.
Potenza e freschezza, bel finale.
Elegante,
armonico e molto ben cesellato il campione di Cantina San Paolo, piacevole e arioso; ricco e fruttato quello di
Falkenstein, varietale e succoso, dal frutto espansivo e dai
tratti un po' caldi e quasi larghi, ma fresco-sapido, compatto e con
chiusura lunga.
Falkenstein |
GLI
ALTRI
Come l'anno scorso ci piace scrivere anche di chi, pur non avendo ricevuto apprezzamento unanime dalla giuria, ha colpito noi giardinieri.
Come l'anno scorso ci piace scrivere anche di chi, pur non avendo ricevuto apprezzamento unanime dalla giuria, ha colpito noi giardinieri.
Irresistibile
(apparente) semplicità gustativa per Strasserhof; bicchiere
fresco e scorrevole, lineare e di aromaticità sottile. Sempre tra i
nostri preferiti.
Il Kaiton di Kuenhof vive la sua fase di estrema gioventù (peraltro meno austera del solito) esprimendo sensazioni di mela verde, di pesca e leggermente tropicali. La qualità si rivela ancora meglio al palato: deciso, ricco e polposo, si espande e si allunga in crescendo, con sottile ma decisa sapidità. Finale pulito e rinfrescante, alcol ben integrato.
Con accenni di frutto morbido-maturo il Berg di Niedrist, ma tonico e scattante; al contempo formoso e snello, ha bella spinta propulsiva finale in un accattivante bilanciamento.
Per Befehlhof del mitico Oswald Schuster e di sua figlia Magdalena (che ormai gestisce la cantina ed ha iniziato a lavorare con lieviti indigeni e lunghe fermentazioni) la produzione è aumentata a 1.600 bottiglie; il vino anche quest'anno ha carattere non banale, fresco e ancora compresso, è salato e avanza con bella spinta tra scie fruttate e di erbe aromatiche.
Il Kaiton di Kuenhof vive la sua fase di estrema gioventù (peraltro meno austera del solito) esprimendo sensazioni di mela verde, di pesca e leggermente tropicali. La qualità si rivela ancora meglio al palato: deciso, ricco e polposo, si espande e si allunga in crescendo, con sottile ma decisa sapidità. Finale pulito e rinfrescante, alcol ben integrato.
Con accenni di frutto morbido-maturo il Berg di Niedrist, ma tonico e scattante; al contempo formoso e snello, ha bella spinta propulsiva finale in un accattivante bilanciamento.
Per Befehlhof del mitico Oswald Schuster e di sua figlia Magdalena (che ormai gestisce la cantina ed ha iniziato a lavorare con lieviti indigeni e lunghe fermentazioni) la produzione è aumentata a 1.600 bottiglie; il vino anche quest'anno ha carattere non banale, fresco e ancora compresso, è salato e avanza con bella spinta tra scie fruttate e di erbe aromatiche.
Vi auguriamo buone bevute e buon anno.
Arrivederci nel 2015!
Arrivederci nel 2015!
Alberto Alfano e Vittorio Barbieri
Nessun commento:
Posta un commento