Salto in Rheingau da
Johannishof, realtà specialista in vini trocken (secchi), dal
1999 gestita direttamente da Johannes (responsabile della produzione
dal 1989, decima generazione familiare impegnata in azienda) e da
Sabine Eser.
La base è a
Johannisberg, a due passi da Geisenheim: 20 ettari in produzione
piantati per il 99% a riesling.
Le vigne sono sparse in
vari Cru di Rüdesheim
(Berg, Berg Roseneck, Berg Rottland), oltre che vicino a Schloss
Johannisberg e nel Comune di Winkel.
Il
Cru di oggi, Berg Roseneck (che all'incirca significa “l'angolo
delle rose”, nome dato alla collina nel XIII secolo per la storica
presenza di rose selvatiche), si estende per 29 ettari a ovest di
Rüdesheim,
è esposto a sud con pendenze non estreme (media del 35%, a tratti
con declivi addirittura quasi pianeggianti) ed è compreso tra il
Berg Schlossberg, il Berg Rottland (che si trovano sotto il “nostro”
vigneto) e il Drachenstein (più in alto, con microclima più fresco,
un Cru meno quotato) a mezza collina.
Il
drago senza coda dai contorni rossi che vedete qui sotto raffigura i
confini del Cru. E visto che qualcuno me l'ha chiesto, per fare queste mappe si rivelano strumento indispensabile: The Atlas of German Wines di Hugh Johnson, The Wine Atlas of Germany di Stuart Pigott e www.weinlagen-info.de
Zona
di vini ricchi, potenti ma eleganti, grazie a terreni più leggeri
rispetto a quelli confinanti, dove si alternano marne, loess e
argilla, con presenza di ardesia rossa e quarzo.
IL
VINO
Rüdesheimer
Berg Roseneck kabinett trocken 2011
(13,5%)
Naso
subito aperto, floreale e fruttato (pesca bianca, pompelmo) prima di
tutto; al palato lievissima carbonica che anticipa una polpa piena e
succosa, generosa (sensazione accentuata dal leggero residuo
zuccherino), ma slanciata, scattante e viva, di beva quasi facile
nonostante la carica alcolica e la concentrazione.
Sviluppo
preciso e rinfrescante, con finale fruttato, poi salato, ancora
succoso. Sintesi tra potenza, peso e slancio.
Vittorio Barbieri
Nessun commento:
Posta un commento