giovedì 27 febbraio 2014

SAGA

Torniamo sulla mitica famiglia dei Prüm di Wehlen, dalla complicata e infinita storia genealogica (degna della saga del Signore degli Anelli) di cui abbiamo già fatto cenno QUI, nel primo post di questo blog e di cui, finalmente, possiamo mostrarvi in sintesi l'albero genealogico (QUI, nel sito di S.A. Prüm) dove senza scervellarvi potrete fare ordine tra meridiane, discendenze e Riesling.
 
 
L'azienda S.A. Prüm nasce nel 1911 per mano di Sebastian Alois (omonimo del settecentesco antenato iniziatore della stirpe) e dal 1971 è gestita dalla terza generazione rappresentata da Raimund “Il Rosso” (cosiddetto per il colore dei capelli) aiutato dalla figlia Saskia-Andrea.
Una parte del fabbisogno di uve, destinate ad alcuni vini “base”, provengono dall'acquisto presso alcuni viticoltori fidati, ma Raimund ha a disposizione parcelle di proprietà in molti tra i migliori Lage della Mosella, con le classiche, calde, esposizioni a sud e sud ovest.
4,6 ettari nel Wehlener Sonnenhur, la parte accanto alla meridiana; 2,4 ettari nel Graacher Himmelreich, 1 ettaro nel Graacher  Domprobst (un tempo parte delle vigne di Graach era di proprietà del Sindaco, Domprobst, di Trier), 4,1 ettari sparsi in vari Lage di Bernkastel (Lay e Badstube soprattutto, ma anche Graben, Mateisbildchen, Johannisbruennchen e Schlossberg), più piccolissime parcelle a Urzig, nel Wurzgarten, duemila metri quadrati esposti a sud est, e nell'Erdener  Treppchen.
 

Wehlener Sonnenhur
Non mancano vigne ultracentenarie a piede franco, come quelle piantate nel 1905, ma nemmeno nuovi impianti tra Wehlen e Bernkastel di cui si raccoglieranno i primi frutti nella vendemmia 2014.
In cantina füder di legno da 1.000 litri di capacità, alcuni sessantenni, e vasche di acciaio, più qualche barriques per i Pinot Bianco; fermentazioni a (bassa) temperatura controllata con lieviti indigeni.
 
 
Numerose etichette per un totale di circa 150.000 bottiglie destinate in buona parte all'estero. I vini sono molto curati, ben fatti e precisi, alcuni notevoli, altri (vedi le etichette provenienti dalla calda vendemmia 2011) più spostati sul versante della morbidezza, quindi con slancio acido e freschezza dei toni in secondo piano.
Dati analitici, dove presenti, forniti dall'azienda.

SOLITÄR” trocken 2012
8,8 gr zucchero, 7,6 gr acidità, 12,5% alcol
Semplice, pulito e lineare, tratti morbidi e leggermente evoluti, passo felpato. Vino d'approccio rassicurante.

Prüm Blue kabinett trocken 2012
Fruttato e gessoso, note di roccia e di selce, lievemente speziato. Vino di discreta complessità.

Urziger Wurzgarten vom roten Stein trocken 2010
7,5 gr zucchero, 6,9 acidità, 13% alcol
Frutti gialli e spezie. Al palato aumentano volume e ricchezza. Polposo, pieno e potente con finale leggermente caldo.

Wehlener Sonnenhur “DEVON” G.G .2012
Da vigne di 60 anni a piede franco.
Frutto lievemente tropicale, poi scie minerali. Grassezza e morbidezza nonostante sia un trocken, scie di dolcezza minerale a percorrerlo.
 

Sullo sfondo, Wehlen
Bernkasteler Lay “GRAND LEY” G.G. 2012
3,6 gr zucchero, 6,3 gr acidità, 13% alcol
Preciso, ma senza lo slancio che ti aspetteresti; più chiuso del precedente (altro G.G. di pari annata), deve ancora trovare distensione olfattiva ed è naturale, poi però sembra frenato anche nel finale un po' corto.

Wehlener Sonnenhur “ALTE REBEN” G.G. 2011
5,7 gr zucchero, 5,1 gr acidità, 12% alcol
Da vigne di 120 anni.
Preciso e compatto, vellutato. Elegante nel suo sviluppo lineare, armonico e sferico.

Palo di legno e tralci nel W.S.
Graacher Domprobst “PREVOT” G.G. 2011
6,6 gr zucchero, 6,2 gr acidità, 12,5% alcol
Frutto tropicale, generale dolcezza fruttata e toni morbidi che lo rendono accattivante ed immediato.

Bernkastel Lay kabinett 2010
43 gr zucchero, 9,5 gr acidità, 11% alcol
Primo picco della degustazione. Inizialmente un po' lattico, lascia subito spazio a note di cedro candito, camomilla, albicocca e ad accenni mentolati. Apre tondo e avvolgente al palato, sprigionando una freschezza vivida che lo allunga e lo rinfresca. Grande beva, grande slancio.

Bernkasteler Badstube spatlese 2006
57,2 gr zucchero, 8 gr acidità, 9% alcol
Marmellata di agrumi e di susine al naso, albicocca matura, note di zafferano, menta e uno sfondo quasi marino. Morbido e carezzevole ma rinfrescato dall'acidità. Profondo e compatto, ha una dinamica gustativa sciolta e sicura, con bella e contrastata complessità dolce-non dolce e finale rinfrescante.

Erdener Treppchen auslese 2010
131,3 gr zucchero, 9,8 gr acidità, 7% alcol
Si entra nel campo dei vini dolci. Ricco e concentrato, con elevato residuo zuccherino; entrata avvolgente, voluminosa, ma con acidità capace di compensare l'elevato residuo e di dare compattezza all'insieme. Polpa e frutto in un connubio molto elegante.
 
 
 
Vittorio Barbieri

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