lunedì 3 novembre 2014

SI...PUÒ...FARE...

Calatroni è, tra i "nuovi" marchi oltrepadani, quello più sensibile al tema Riesling.
Avevamo apprezzato la versione 2010 qui e, prima ancora, nell'agriturismo aziendale avevamo ospitato la prima e (nel nostro piccolo) storica degustazione del rieslinGarten dedicata a J.J. Prüm.
Dopo due anni di grandine, finalmente nel 2013 Stefano e Cristian sono tornati a produrre un Riesling.
 
 
Non solo, nel 2014 hanno iniziato a vendere la selezione del 2007, che inaugura la serie di vendemmie tardive (prodotte in poche centinaia di bottiglie) provenienti da una selezione di uve dello stesso vigneto della versione "normale".
Una bella sfida: uscire sul mercato dopo sette anni con un Riesling oltrepadano.
E una bella soddisfazione: poter dire che la sfida è stata vinta.

 
Oltrepo' Pavese Riesling 2013
4.300 bottiglie prodotte.
Naso nitido, pulito, con scie agrumate e leggermente balsamiche. Palato reattivo, fresco e compatto con sviluppo efficace e un finale in cui emergono note di frutti bianchi maturi ed erbe aromatiche.
L'annata vendemmiale fresca amplifica il profilo nervoso, comunque ben contrastato dalla polpa, regalando una beva relativamente semplice e molto godibile.
Particolare non da poco, l'ottimo rapporto qualità/prezzo (bottiglia che si trova intorno ai 10 euro, o meno, in enoteca). Eccellente Riesling quotidiano.

 
Oltrepo' Pavese Riesling Riserva 2007
Poco meno di 400 bottiglie per questa selezione "tardiva" proveniente da un'annata calda e vinificata dopo sei ore di macerazione pre-fermentativa.
Colore paglierino carico/dorato. Naso misuratamente ossidativo con note di camomilla e agrumi canditi, confettura di rabarbaro, poi miele e croccante alla nocciola.
La materia trova uno sviluppo alcolico equilibrato e relativamente contenuto che snellisce l'insieme, anche perché innervato da una freschezza sapida molto compatta ed equilibrata.
Secco e asciutto, saldo nello sviluppo. Unisce complessità e facilità di beva.
 
Vittorio Barbieri
 

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